La Sardegna di oggi per la Memoria di domani
 

Ritrovare la rotta del giro del mondo

La lavorazione di questo numero di Sardinia Post Magazine era in fase già avanzata quando, verso fine gennaio, abbiamo incontrato a Cagliari, in un bar della centralissima Piazza Yenne, Gaetano Mura. Erano passati circa un mese dalla sua decisione di interrompere il tentativo di battere il record del giro del mondo in solitario e una decina di giorni dal suo rientro in Sardegna dall’Australia. Era di ottimo umore. Come se il fallimento dell’impresa l’avesse rinvigorito. Raccontava nei dettagli – senza alcuna enfasi retorica, senza alcun autocompiacimento – le lunghissime giornate trascorse nel Pacifico e spiegava come, a un certo punto, la terrificante idea della morte fosse diventata una compagna di viaggio. Non piacevole, questo no, ma accettabile. E di come questa presenza avesse avuto il potere di rendere intenso, e in un certo senso infinito, ogni istante. E tutto il mondo degli affetti e dei ricordi fosse diventato, contemporaneamente, lontanissimo e presente. L’Oceano era, assieme, nessun luogo e tutti i luoghi del mondo.

 

L’articolo completo sul numero in edicola.