di Andrea Deidda – Quando quindici anni fa ha trasformato una vecchia stalla in quattro camere da letto, gli amici l’hanno preso per matto. “Dove la trovi una persona che se ne va a dormire a Neulè?”, dicevano. In quell’ovile, senza comodità, in campagna e lontano dal paese. Una follia, pensavano.
Eppure Giampiero Gisellu, dorgalese di 28 anni, vedeva già oltre. In quell’altopiano solcato dal Cedrino che aveva ereditato dal padre per continuare a pascolare greggi, sognava qualcos’altro. «Non subito, da ragazzino volevo fare il pastore e l’ho fatto. Ho iniziato a mungere le pecore per lavoro dopo la terza media. Era bellissimo». Poi il prezzo del latte è crollato e a casa sua ha dovuto fare una piccola rivoluzione, far diventare quei cinquanta ettari di terra un ecoparco. Riuscendoci. L’anno scorso ha accolto circa settemila turisti da tutto il mondo: «Rimangono stregati dalla bellezza del posto»… (continua)
[Foto di Lucrezia Degortes]
