La Sardegna di oggi per la Memoria di domani
 

La stoffa del regista

Raccontare le paure del cuore. Ecco l’urgenza che ha spinto Antonio Marras a spostare lo sguardo dalle passerelle della moda al palcoscenico dei teatri. Strappare, cucire, rammendare ciò che resta oggi della parola cuore – «il vero motore pulsante della vita» – prendendo in prestito frasi di Shakespeare, Calvino e strofe di canzoni mai dimenticate come quella di Rita Pavone, che dà il titolo allo spettacolo Mio cuore io sto soffrendo, cosa posso fare per te? La prima nazionale (produzione Valeria Orani-369 Gradi, stagione di prosa Cedac Teatro) andrà in scena il 21 novembre al teatro Massimo di Cagliari.

L’articolo completo nel numero in edicola