La Sardegna di oggi per la Memoria di domani
 

La beffa e il segreto delle canne palustri

La Sardegna è la prima regione Italiana per presenza della Arundo donax che, assieme alle altre famiglie di canne e piante palustri, sorelle d’acqua, è anche metafora della parola più abusata del momento: resilienza. La canna palustre la fa da padrona nei paesaggi sardi: si piega ma non si spezza, forte, radicata, abbondante. Non teme il vento e il sale, cresce e si moltiplica anche nei siti sporchi e li depura da molti inquinanti. Rinforza gli argini, crea vita nelle zone umide, diventa culla e riparo di tante specie animali. Ma la sua abbondanza genera anche problematiche: la Arundo donax è una pianta infestante e può soffocare gli stagni: è nella lista delle cento specie più invasive del mondo. Allora, forse, dobbiamo provare a guardare con occhi nuovi questa abbondanza. Provando a considerarla un dono.

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