La Sardegna di oggi per la Memoria di domani
 

Etichette senza doc, vizio sardo e inutile

Di Giuseppe Carrus – Mentre scriviamo le più importanti guide dei vini italiani pubblicano alcuni risultati frutto dell’importante lavoro di assaggio svolto nei mesi passati, soprattutto durante l’estate. È così che il Gambero Rosso ci fa sapere quali sono i nuovi “Tre bicchieri” e Slow wine (la guida a tema di Slow food) ci dice chi sono i “Grandi vini” e i “Vini slow”. Il Touring club fa lo stesso con le Corone, idem Vitae e Bibenda, pubblicazioni che fanno parte rispettivamente di Ais e Fis, le principali associazioni dei sommelier… (continua)