La Sardegna di oggi per la Memoria di domani
 

Dalla brocca alla gallinella matta

Pesci colorati, cinghiali, ricci di mare, piante, fiori, gioielli, ma anche donne in costume, pastori, contadini, le figure della vita quotidiana. E sono solo alcuni dei temi delle opere dei ceramisti sardi, custodi di una tradizione sempre più riconosciuta e apprezzata anche fuori dal confini isolani e nazionali. Abbiamo provato a stilare un elenco dei più rappresentativi. Una scelta difficile per la quale ci siamo avvalsi della selezione fatta dalla Regione per il portale “Sardegna Artigianato” che poi abbiano integrato con l’aiuto di un esperto, Antonello Cuccu, fino al 1997 responsabile didattico dell’Istituto Europeo di Design di Roma, dal 1993 curatore del settore espositivo della Ilisso
Edizioni e autore, per la stessa casa editrice, del saggio Cento anni di ceramica e di Melkiorre Melis, una biografia del celebre pittore, sceneggiatore, e ceramista, di Bosa. La lista che proponiamo non ha la pretesa di essere completa. È però il tentativo di dare un quadro di questa forma d’arte nata dalle esigenze della vita quotidiana e della sua diffusione nell’intero territorio della regione.

 

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